Cittadino Sovrano: giugno 2009

martedì 30 giugno 2009

Gazebo a LEINI'

DOMENICA 28 GIUGNO 2009

Gianfranco Zanella in Piazza Vittorio Emanuele II a Leinì

Boarella e Zanella sotto il gazebo

sabato 27 giugno 2009

Le Associazioni scendono in Piazza

DOMENICA 28 GIUGNO, in occasione della Festa Patronale di LEINI',
tutte le associazioni allestiranno il proprio gazebo dalle ore 15:00,
in Piazza Vittorio Emanuele II. Anche la nostra associazione
sarà presente.

venerdì 26 giugno 2009

Presentazione in pubblico

NOTTE BIANCA

Sono lieto di invitarVi alla NOTTE BIANCA, organizzata dall'Associazione Commercianti di LEINI', nella Piazzetta degli Alpini, per incontrarci al primo gazebo pubblico del CITTADINO SOVRANO.

Grazie!!!

Gianfranco Zanella

domenica 21 giugno 2009

Chi siamo

Siamo dei cittadini italiani che lavorano e non intendono farsi prendere, ulteriormente, in giro da coloro che dovrebbero servire il popolo con un po' più di umiltà e serietà. Veniamo da realtà ben distinte, ognuno con la propria esperienza ed identità culturale, ma ci accomuna un alto senso civico e di responsabilità nei confronti del prossimo. Ci siamo uniti per non essere dispersi dalla burocrazia e dall'individualismo; intendiamo acquisire più forza, per esprimere la nostra sovranità, di fronte all'inefficienza delle istituzioni, partendo dal nostro territorio.

Ecco, una breve presentazione dei Soci Fondatori:

MASSIMO BOARELLA, Presidente Provvisorio, agente di commercio, 41 anni, residente a Leinì (TO).
PAOLO GRANERO, Vice Presidente Provvisorio, commerciante, 69 anni, residente a Volpiano (TO).
GABRIELE ROMANO, Socio Fondatore e Consigliere, pensionato, 73 anni, residente a Leinì (TO).
GIANFRANCO ZANELLA, Socio Fondatore e Consigliere, pensionato, 70 anni, residente a Volpiano (TO).
ANTONIO CARUSO, Socio Fondatore e Consigliere, elettrotecnico, 45 anni, residente a Settimo T.se (TO).

Come riacquisire la sovranità del popolo

L'Associazione dev'essere uno stimolo per ogni cittadino che intende divenire l'artefice della vita democratica in una Repubblica come la nostra, partendo dalla Costituzione e comprendendo il senso che, i nostri padri costituzionali, diedero in origine.

Insieme dobbiamo monitorare sulla qualità dei servizi rivolti a noi cittadini da parte delle istituzioni, degli enti pubblici e delle amministrazioni locali; verificare come vengono spesi i soldi pubblici e come viene gestito il bene pubblico dai nostri funzionari, impiegati, amministratori e politici; denunciare, alle autorità competenti, i disservizi e la scarsa qualità degli enti locali; salvaguardare la nostra integrità di cittadini per difendere i nostri diritti con determinazione e coraggio.